Il vino Cellatica all’atto dell’immissione al consumo deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
limpidezza: brillante;
colore: rosso rubino;
odore: vinoso tipico;
sapore: sapido, asciutto, con retrogusto leggermente amarognolo;
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 5,00 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,00 g/l.
Il vino a denominazione di origine Cellatica avente il diritto alla qualificazione Superiore all’atto dell’immissione al consumo dovrà avere un titolo alcolometrico volumico totale minimo del 12,00% vol. E’ consentito l’affinamento in recipienti in legno.
E’ in facoltà del Ministero per le politiche agricole alimentari e forestali modificare, con proprio decreto, i limiti sopra indicati per l’acidità totale e l’estratto non riduttore.