Ente Vini Bresciani si costituisce nel 1992 dalla trasformazione del Consorzio Tutela Vini Tipici Bresciani fondato nel 1962.
Esercita la sua azione nella cura generale degli interessi e dei compiti collegati allo sviluppo, alla ricerca, alla valorizzazione commerciale e alla promozione dei vini DOCG, DOC e IGT della provincia di Brescia, tutelati e gestiti dai rispettivi Consorzi volontari o dai Consigli Interprofessionali a cui, per legge, è riservata la totale autonomia decisionale dei loro organi deliberanti.
Fornisce servizi tecnici, amministrativi e legali ai soci e svolge un’attività di sostegno e di coordinamento per il conseguimento degli scopi sociali degli Associati. In particolare i suoi compiti prevalenti, su esplicita richiesta e delibera degli Enti associati, Consorzi e Consigli interprofessionali sono:
– favorire, promuovere e assistere la costituzione, la formazione tecnica e lo sviluppo di qualsiasi organismo associativo tra i produttori vitivinicoli della provincia di Brescia, anche parzialmente operanti sul territorio provinciale;
– informare e assistere gli Associati in ordine alle norme regionali, nazionali e comunitarie riguardanti le denominazioni di origine con speciale riguardo ai regolamenti CEE e al D. Lgs n°61/2010 ed altre norme di legge che dovessero interessare il settore vitivinicolo;
– assistere i Consorzi e/o le Associazioni e talvolta assumerne la rappresentanza nei rapporti con le Istituzioni Pubbliche Provinciali, Regionali, Nazionali e Comunitari o internazionali;
– affiancare e supportare qualsiasi associato in cause di carattere oggettivo relative ai fatti che riguardano la tutela della denominazione e/o indicazione geografica tipica dei vini
– proporre e coordinare iniziative sul piano legislativo o regolamentare in favore dei Dop e Igp e del vino in genere;
– proporre e/o porre in essere iniziative volte alla promozione e alla valorizzazione, anche commerciale, sia delle denominazioni e Indicazioni Geografiche sia del vino in genere, verificando che ogni iniziativa di valorizzazione dei vini tutelati dai Consorzi od Enti associati – da chiunque proposta o gestita – sia conforme alle finalità ed alle necessità espresse dagli associati;
– vigilare che le norme legislative nazionali e comunitarie, nonché i disciplinari relativi alla produzione delle uve, alla trasformazione ed elaborazione di tutti i vini ed alla commercializzazione siano applicate anche da tutti coloro che hanno diritto alla denominazione di origine pur se non associati ai rispettivi Consorzi di Tutela.
– collaborare, con apposita convenzione con le Istituzioni provinciali e regionali nell’espletamento delle funzioni stabilite dal D. Lgs. n° 61/2010.
– promuovere iniziative e studi, anche con altri Enti, atti a diffondere la conoscenza e l’informazione nel settore vitivinicolo. Svolgere corsi di preparazione ed aggiornamento per operatori vitivinicoli, consumatori, ed addetti alla distribuzione;
– adempiere a tutti gli altri compiti particolari che venissero deliberati di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione e compiere infine tutti quegli atti e attività che appaiano rispondenti al raggiungimento del fine sociale di valorizzazione e promozione nell’interesse degli Associati;
– porre in essere eventuali altre attività per il conseguimento degli scopi sociali.
L’Ente può inoltre occuparsi del miglioramento qualitativo e produttivo della viticoltura del territorio provinciale per quanto attiene l’attuazione dei programmi di ricerca e sperimentazione nel settore vitivinicolo in generale ed in particolare di quelli previsti dalla Regione Lombardia e della formazione a qualsiasi livello tecnico e professionale in materia viticola ed enologica; vigilare affinché non si mettano in vendita con il nome delle Denominazioni, vini da chiunque prodotti nell’ambito delle Denominazioni di Origine – che non corrispondano alle norme previste dai rispettivi disciplinari; vigilare che i vini commercializzati con eventuali marchi consortili o dell’Ente corrispondano alle caratteristiche organolettiche, fisico-chimiche di tipicità e pregio che l’Ente ed i Consorzi si propongono di valorizzare;
Grazie all’esperienza maturata in oltre 40 anni di attività, l’Ente Vini Bresciani è quindi in grado offrire prestazioni qualificate alle imprese vitivinicole bresciane direttamente o in collaborazione con enti pubblici come la Provincia di Brescia, enti di ricerca come il Centro Vitivinicolo Provinciale o con Associazioni Regionali del settore vitivinicolo, come As.Co.Vi.Lo.
A titolo di esempio ecco la sintesi delle principali iniziative che hanno caratterizzato l’attività dell’Ente nel corso del periodo 2007-2012:
– attività di informazione mediante la produzione di circolari informative periodiche, assistenza e consulenza alle imprese vitivinicole;
– organizzazione periodica di incontri informativi sull’aggiornamento della normativa introdotta dalla nuova OCM Vino con redazione e stampa di nuove pubblicazioni specialistiche (Esempio: FEASR – Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 111 PSR Sottomisura B “Informazione e diffusione della conoscenza)
– supporto diretto di coordinamento e logistico alle aziende e ai Consorzi per la partecipazione a manifestazioni di carattere locale, nazionale e internazionale, come in particolare la programmazione, in collaborazione con Regione Lombardia, della presenza in fiera delle aziende bresciane all’evento Vinitaly;
– organizzazione di corsi di degustazione, con lo scopo di diffondere una cultura di base sulle principali tipologie enoiche;
– coordinamento e gestione a livello locale delle degustazioni delle principali guide enogastronomiche nazionali, oltre che di importanti Concorsi Enologici Nazionali riconosciuti a livello ministeriale, come il Concorso Enologico Nazionale di Polpenazze del Garda e di Puegnago del Garda.
– supporto ai Consorzi nelle procedure tecnico-legislative come la costituzione e/o le modifiche dei Disciplinari di Produzione e dei rispettivi Statuti. Fra le pratiche seguite: la costituzione e il riconoscimento di disciplinare di produzione della nuova Doc gardesana Valtènesi (GU n° 181 del 5/8/2011), modifica del disciplinare di produzione del Capriano del Colle (GU n° 191 del 18/8/2011);
– collaborazione con Regione Lombardia e Mipaaf per la redazione dei nuovi “disciplinari consolidati” e “documenti unici riepilogativi” che confluiranno nella banca dati unica europea e per l’ imminente rettifica degli Statuti Consortili adeguati alla nuova normativa nazionale;
Ente Vini Bresciani ha sede in viale della Bornata, 110 a Brescia. Ente Vini Bresciani dispone di addetti particolarmente esperti e preparati nel settore vitivinicolo, di personale amministrativo.
CONTATTI
Viale della Bornata, 110 – 25123 Brescia
Telefono: 030 364755
Interno 1: Segreteria generale; Interno 2: Amministrazione; Interno 3-4: Ufficio servizi tecnici e promozione
Fax Ufficio Amministrativo: 030 364775 – Fax Ufficio Tecnico: 030 3362085
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Presidente:
Sante Bonomo
Vice Presidenti:
Maria Grazia Marinelli
Michelangelo Scarpari
Servizi tecnici e promozione
Fabio Finazzi – Cell: 335 7599009 – Email: finazzi@entevinibresciani.it
Luca De Santis – Cell: 334 6722227 – Email: desantis@entevinibresciani.it
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Laura Biraghini – Email: biraghini@entevinibresciani.it
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